venerdì 9 gennaio 2009

Presentazione del libro "Nell'Uovo Cosmico" di Helene Paraskeva - venerdì 16 gennaio 2009

L'associazione culturale HERMES 2000 in collaborazione con le Biblioteche di Roma presenta il romanzo di Helene Paraskeva "Nell'Uovo Cosmico". Venerdì 16 gennaio 2009 alle 16:30 presso Casa del Parco in via della pineta Sacchetti 78 a Roma.

Introduce l'incontro Luisa Coccia, presentano il libro Gabriella Valli e Calogero Rotondo.

INGRESSO LIBERO

mercoledì 26 novembre 2008

"Continenti di parole" - La letteratura, quindi la narrazione, come veicolo di conoscenza e inclusione

Arcilettore presenta "Continenti di parole" - 2° Rassegna della letteratura migrante(27, 28, 29 novembre 2008)- Brescia

In collaborazione con Fondazione A2A – Brescia Camera del Lavoro di Brescia FLC CGIL di Brescia

E con la partecipazione delle scuole Superiori di secondo grado
Liceo Artistico Olivieri di Brescia
Liceo psicopedagogico Veronica Gambara di Brescia
Istituto Commerciale Abba-Ballini di Brescia
Istituto tecnico per Geometri Tartaglia di Brescia
Liceo scientifico Copernico di Brescia

27 novembre 2008
ore 10 Aula Magna Liceo Artistico Olivieri- Brescia

Convegno:
La letteratura, quindi la narrazione,
come veicolo di conoscenza e
inclusione

Autorità:
Presidente Fondazione ASM dott.ssa Rosangela Comini
Segretario Generale Camera del Lavoro di Brescia Marco Fenaroli
Segretario provinciale FLC Brescia Santo Gaffurini

Relatori
Roberto Nicoletti, coordinatore
Mihai Butcovan, scrittore e giornalista
Karim Metref, scrittore e giornalista, coordinato del sito Letteranza
Dott. Luca Leone, casa editrice Infinito

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare
Incontri nelle scuole con gli autori

28 novembre 2007
Ore 10,15
Liceo scientifico Copernico: Tahar Lamri
Ore 11
Ist. Tecn. Tartaglia : Amor Dekhis
Liceo Psicopedagogico V.Gambara: Helene Paraskeva

29 novembre 2007
Incontri nelle scuole con gli autori
Ore 9
Ist. Tecn. Tartaglia : Valerica Mocanasu
Ore 10,15
Liceo scientifico Copernico: Helene Paraskeva
Ore 11
Liceo Psicopedagogico V.Gambara: Adrian Bravi
Ist. Tecn. Abba-Ballini : Elvira Mujcic

martedì 25 novembre 2008

Premesso che non sono razzista - Incontro sulla comunicazione

Mercoledì 3 dicembre, ore 18.30 presso la Libreria Griot incontro sulla Comunicazione, a cura di Mangrovie Edizioni.

Un incontro sull'analisi di forme e contenuti di matrice razzista nascosti nel linguaggio dei media.

sabato 13 settembre 2008

Il romanzo Nell'uovo cosmico di Helene Paraskeva è stato segnalato (secondo classificato) dal Premio Internazionale Grazia Deledda

Pagina 48 - Inserto Estate

Vince Silvano Agosti con «Il ballo degli invisibili»
Ieri a Nuoro la serata conclusiva del concorso in ricordo del Nobel
Ha presentato Catherine Spaak
NUORO. È il bresciano Silvano Agosti, scrittore, sceneggiatore e cineasta, con il volume “Il ballo degli invisibili”, il vincitore dell’edizione 2006-2007 del “Premio letterario nazionale Grazia Deledda”. La proclamazione è avvenuta ieri nel corso di una sobria cerimonia tenutasi nella Casa-Museo della scrittrice, quasi a rivivere le atmosfere dei romanzi del Nobel. «Nella creatività di Agosti c’è, in più - secondo i giurati della commissione presieduta da Carlo Caracciolo - una vena tra utopica e profetica che vede nella bellezza della semplicità, nella grazia dell’armonia e nella ricchezza del poco, quella creaturale riserva di valori che Louis Aragon riassume nelle parole: solo il normale è poetico». Tra i segnalati Helene Paraskeva, per l’opera “Nell’uovo cosmico”; Ignazio Lecca per il “Quirino Irde stratega”; e menzione speciale per Giuseppe Tirotto per “Agra terra”.
Per la saggistica, la cui commissione era presieduta da Sergio Zavoli, la palma del vincitore è andata a Silvana Bartoli, di Roma, già vincitrice del Premio scrittura femminile “Il paese delle donne”, per “Angelique Arnauld-Relazione su Port-Royal”.
Vince lo scrittore e regista Silvano Agosti
Gli altri riconoscimenti sono andati a Bartoli, Gagliardi, Cioglia, Alcioni e Pala
Per la sezione Studi deleddiani, presieduta da Alessando Madesani, il vincitore è Elena Gagliardi, di Cervia, per il volume “Guardare dentro l’anima: il linguaggio figurato nei romanzi cervesi di Grazia Deledda”. Due le segnalazioni: Maria Antonietta Izzinosa per “Grazia Deledda e il Fanfulla della domenica”; Genny Ticca per la tesi di laurea “Paesaggio, la famiglia e il ruolo della donna: uno studio in riferimento alla società sarda e alla narrativa di Grazia Deledda”.
Per la narrativa giovani, presidente della commissione il prorettore dell’Università di Sassari Attilio Mastino, il vincitore è il cagliaritano Emanuele Cioglia, per l’opera “Il mozzateste”. Due i segnalati: Antonio Guerrieri per “L’autunno di ogni cosa” e Pietro Grossi per “Pugni”.
Nella sezione narrativa sarda, presidente delle commissione Giulio Paulis, i primi classificati sono Paola Alcioni, di Cagliari, e Antonimaria Pala, di Torpè, per il libro “Addia”. I segnalati, invece, sono Martino Delogu per “Sos contos de ribu” e Peppino Fogarizzu per “S’Arrempellu”.
«Questa edizione del Premio Grazia Deledda - ha detto il presidente della Fondazione, Peppino Paffi - assume una valenza particolare per le celebrazioni del 70 anniversario della morte della scrittrice e dell’80 del conferimento del Premio Nobel. Debbo anche comunicare che è stata costituita la Fondazione dedicata al Premio, poichè garantisce la stabilità per l’organizzazione del Premio e per evitare che il concorso, come è accaduto in passato, possa subire una battuta d’arresto. L’altra novità è costituita dall’autonomia attribuita agli “Studi deleddiani”, che può contare su una sezione propria, assumendo pari dignità con le altre. Così come abbiamo voluto aprire la sezione “Narrativa giovani” a livello nazionale, per un confronto tra i giovani sardi e quelli della penisola».
Il presidente della Fondazione ha anche istituito e assegnato il premio alla carriera a Peppino Fiori, giornalista e scrittore, morto a Roma nel 2003. Soprattutto per la sua feconda produzione giornalistico-letteraria e i saggi sulla “Vita di Gramsci”, il “Cavaliere dei rossomori” sulla vita di Emilio Lussu, la vita di Enrico Berlingur e di Michele Schirru.
L’attrice Catherine Spaak, sempre affascinante, graditissima dal pubblico, ha condotto e presentato con discrezione e garbo l’importante evento, durante il quale gli attori Giovanni Carroni e Laura Marinoni hanno letto alcuni brani, mentre nell’aria si spandevano le musiche di Gavino Murgia, Stefano Ferri e Luciano Biondini.
Sergio Zavoli e Carlo Caracciolo non hanno presenziato alla cerimonia perchè impediti. L’editore del gruppo Espresso ha però inviato un messagio per dirsi onorato di aver presieduto la giuria del Premio. «Ho personalmente provato - si legge nella lettera - quanto intenso può essere il rapporto con la Sardegna per chi ci viene a vivere e a lavorare. E se questa sera, purtroppo, per ragioni di salute, non posso essere con voi, resta con me la soddisfazione do di aver goduto, attraverso la lettura dei testi proposti, di una più accresciuta conoscenza dell’isola, delle sue poesie, delle sue storie e dei suoi cittadini».

Antonio Bassu

giovedì 10 luglio 2008

Invito Scritture Migranti



Invito a migrazioni e paesaggi urbani.

Trieste, Scuola Superiore di Lingue Moderne - via Filzi 14 (16-19)

mercoledì 3 ottobre 2007

Lettera dagli "scrittori migranti" a Bassano del Grappa


NEL MARE DI ITACA

Giovedì, 21 febbraio 2008, si è svolto alla libreria La Bassanese l’incontro con il pubblico e due scrittori migranti, Amor Dekhis e la sottoscritta, Helene Paraskeva. La serata, dedicata al Mediterraneo, questo luogo dell’anima dalle mille assonanze, ha richiamato in mente la poesia di Kavafis, "Itaca".

Itaca

Se per Itaca volgi il tuo viaggio,
fa voti che ti sia lunga la via,
e colma di vicende e conoscenze…

Così il poeta consiglia il suo lettore e in questo senso il "viaggio" a Bassano del Grappa è stato "lungo":

"Fa scalo negli empori dei Fenici
per acquistare bella mercanzia,
madreperle e coralli, ebani e ambre,
voluttuosi aromi di ogni sorta,"

Lo "scalo" nell’ "emporio" di cultura e conoscenza è la libreria "La Bassanese", dove abbiamo incontrato gente brillante che ha accolto con calore ed entusiasmo le nostre storie di altri viaggi, drammatici e comici, offrendo simpatia, interesse e attenzione.
L’associazione Il Quarto Ponte (Janaina Cesar, Alii Fedele gli altri) e l’elegante libraio Marco ci hanno regalato un’ospitalità cordiale e hanno creato un’atmosfera coinvolgente grazie ai "voluttuosi aromi" di comunicazione, amicizia e cultura.
L’abile conduzione da parte del Professor Paolo Banfi, il nostro presentatore, con i suoi riferimenti incrociati di storia, arte, filosofia ma anche di attualità ha ricordato l’incoraggiamento del poeta a fare "incontri" con i saggi:

"Récati in molte città dell’Egitto,
a imparare e imparare dai sapienti"

Rivolgiamo un ringraziamento agli organizzatori e un augurio ai "viaggiatori interculturali" del Quarto Ponte affinché possano continuare il lavoro e farci ritrovare presto. Per ricercare insieme nuove vicende e conoscenze.

Helene Paraskeva
Amor Dekhis